Questa categoria include disturbi con ansia o evitamento fobico predominanti che non soddisfano i criteri per nessuno specifico Disturbo d’Ansia.
Tra gli esempi sono inclusi:
Disturbo Misto Ansioso-Depressivo: sintomi clinicamente significativi di ansia e depressione ma che non soddisfano i criteri per un disturbo specifico d’ansia o dell’umore.
Balbuzie: Un’anomalia del normale fluire e della cadenza dell’eloquio (inadeguati per l’età del soggetto) caratterizzata dal frequente manifestarsi di uno o più dei seguenti elementi:
1) ripetizione di suoni e sillabe
2) prolungamento di suoni
3) interiezioni
4) interruzione di parole (cioè, pause all’interno di una parola)
5) blocchi udibili o silenti (cioè, pause del discorso colmate o non colmate)
6) circonlocuzioni (sostituzione di parole per evitare parole problematiche)
7) parole emesse con eccessiva tensione fisica
8) ripetizione di intere parole monosillabiche ( per es., “O-O-O-O fame”).
Dott. Danilo Paglino
Psicologia Psicoterapia Alcamo